Umbria: “Tavolo Carburanti” per migliorare la rete dei distributori
18/09/2011 - Nicola Ventura
Il distributore di carburante non si limiterà più al suo compito primario di erogare benzina, gasolio, gpl e metano, ma dovrà sempre più assumere le caratteristiche di una struttura polifunzionale
, con un occhio particolare all’accoglienza dei clienti, ai quali offrire una serie diversificata di servizi, dalla ristorazione alla vendita di quotidiani e periodici, ed “info point” di carattere turistico, dai quali promuovere un’offerta turistica differenziata e mirata alle esigenze dei visitatori.
È quanto è stato sottolineato nel corso della riunione del “Tavolo Carburanti”, che si è svolta a Palazzo Donini, convocata (dando seguito all’impegno assunto a Spoleto nel novembre scorso a conclusione di un convegno sui carburanti) e presieduta dall’assessore regionale al Commercio Fabrizio Bracco, alla quale hanno preso parte i rappresentanti delle categorie interessate: le associazioni petrolifere (Unione Petrolifera Italiana, Federmetano, Assogasmetano e Silca), le associazioni di categoria dei gestori (Con commercio e Fenica Club), le associazioni dei consumatori (Acu-Associazione Consumatori ed Utenti, Federcvonsumatori, Movimento Difesa del Cittadino e Movimento Consumatori.
La convocazione del tavolo (sollecitata di recente anche dalla Consulta Umbra dei Consumatori) era stata messa in agenda anche in vista della prossima riunione del tavolo permanente di confronto sul mercato petrolifero istituito a livello nazionale, e in considerazione dell’urgente necessità di esaminare il problema dell’innalzamento delle accise sui carburanti deciso dal governo, e delle relative conseguenze sull’aumento dei prezzi di benzina e gasolio. Un problema questo – ha tenuto a precisare l’assessore Bracco – di esclusiva competenza e responsabilità dello Stato, sul quale le Regioni possono tutt’al più esercitare un’azione di stimolo a livello politico.
“Al termine del tavolo – ha detto Bracco all’uscita dalla riunione – le varie componenti si sono trovate d’accordo sull’esigenza di migliorare la rete distributiva e la natura dei servizi, ponendo l’accento sull’informazione al consumatore, con un’attenzione particolare rivolta al miglioramento complessivo dell’accoglienza , così da fare dei distributori di carburante dei veri e propri ‘intermediari’ della promozione turistica, anche in armonia – ha aggiunto – con l’art. 28 della manovra di luglio che, al fine d’incrementare la concorrenzialità, l’efficienza del mercato e la qualità dei servizi, ha introdotto una serie di importanti modifiche alla disciplina del settore. Si è trattato – ha detto l’assessore a proposito del “tavolo” – di un incontro importante, di un primo approccio verso la riscrittura del Testo Unico sul Commercio, che avverrà entro il 2012″.