Peugeot: l’elettrica EX1 fa nuovi record in Cina
03/01/2011 - Nicola Ventura
Dopo essere stata una delle star più ammirate e fotografate al recente Motor Show di Bologna, la EX1 – la concept car 100% elettrica costruita da Peugeot per coniugare il massimo rispetto ambientale ed accelerazioni brillanti
– ha “indossato” tuta e casco per una nuova impresa sportiva, dopo quella all’autodromo francese di Montlhéry.
Teatro della nuova impresa, la Cina. Sulla pista dell’aeroporto militare di Chengdu, nella provincia di Sichuan, Han Han (pilota, scrittore e popolare blogger locale) e Nicolas Vanier (pilota, ambientalista, esploratore e cineasta francese) hanno raggiunto o abbattuto cinque record.
Han Han ha polverizzato quelli ufficiali che erano stato realizzati a Montlhéry, sull’ottavo e sul quarto di miglio, con il tempo rispettivamente di 7”08”’62 e di 12”67”’54.
Da parte sua, Nicolas Vanier ha conseguito i record (non omologabili) sulla base 0-100 km/h (in 3,49 secondi) e sui 400 metri, oltre che far segnare l’accelerazione longitudinale simbolica di 1 G sui 39 metri.
Queste prestazioni diventano un preciso punto di riferimento mondiale in fatto di brillantezza d’accelerazione di un veicolo elettrico ed evidenziano l’elevato know-how tecnologico del Marchio nel campo della propulsione automobilistica alternativa.
I primati conquistati a Chengdu sono il sesto evento organizzato da Peugeot in Cina nel corso del 2010, anno del bicentenario del Leone:
in gennaio, è stata presentata staticamente a Pechino la 408;
in aprile, è stata presentata la nuova immagine di Marchio, in occasione del Salone di Pechino, quando è stata lanciata commercialmente la 408, l’ottavo giorno del quarto mese dell’anno della tigre;
in giugno, è stata organizzata una mostra monografica sui 200 anni di attività del Marchio, nel padiglione francese dell’esposizione universale di Shanghai;
in ottobre, è stata presentato staticamente la EX1 a YSHU8, importante centro d’arte di Pechino, simbolo delle relazioni franco-cinesi.
Peugeot nutre grandi ambizioni in Cina, primo mercato automobilistico al mondo, dove si è prefissata di raddoppiare la propria quota di mercato entro il 2015, portando le vendite a quota 500mila. Per conseguire l’obiettivo, il Marchio ha previsto un piano prodotto molto ambizioso che prevede, per ognuno dei prossimi anni, il lancio di almeno un nuovo prodotto costruito localmente.