Chivasso (To): ripartono gli ecoincentivi per passare a metano e gpl
05/07/2010 - Nicola Ventura
E’ di 500 euro il contributo che il Comune di Chivasso mette a disposizione di chi intende procedere alla trasformazione a gas metano o Gpl della propria autovettura a benzina Euro 1, Euro 2 o Euro 3, invece per i condomini, di almeno 12 unità abitative, che sostituiranno la vecchia caldaia
con una nuova ad alta efficienza, il contributo sarà di 4 euro al Kw.
Il provvedimento è stato varato nei giorni scorsi dalla Giunta chivassese nell’ambito dell’implementazione di politiche ambientali volte a favorire la mobilità sostenibile e a contenere le emissioni di gas nocivi nell’aria. Una decisione dettata dalla volontà dell’Amministrazione di supplire all’attuale mancanza di incentivi statali in questa direzione, incentivi terminati il 22 marzo scorso, e di sostenere, anche in tempi di crisi come questi, l’iniziativa.
“Il nostro intento – spiega l’Assessore all’Ambiente Enzo Falbo – è quello di proseguire sulla strada di una politica ambientale che preveda l’adozione di tutte quelle misure considerate efficaci mirate alla salvaguardia della salute dei cittadini. Tuttavia, consapevoli della difficile congiuntura economica e della conseguente difficoltà finanziaria in cui possono trovarsi molte famiglie, abbiamo deciso di offrire un aiuto concreto a coloro che, con la scelta di utilizzare carburanti alternativi, contribuiscono all’abbattimento dei fattori inquinanti e al miglioramento della qualità dell’aria”.
“Ancora una volta – afferma il Sindaco Bruno Matola – voglio ringraziare l’Assessorato all’Ambiente che dimostra sensibilità e spirito di iniziativa nell’adottare misure ecocompatibili. Il nostro obiettivo è quello di rendere Chivasso una città sempre più vivibile e attenta alle necessità della popolazione che la abita”.
I fondi stanziati dal Comune per questa iniziativa ammontano a 14.000 euro per la trasformazione dell’autovettura a gas o GPL. Trattandosi, dunque, di un fondo ad esaurimento, si invitano gli interessati ad affrettarsi con la prenotazione dell’incentivo per assicurarsi l’accantonamento che è nominativo e legato all’automezzo.
Per quanto riguarda le caldaie per il riscaldamento sono stati impegnati altri 5.000 euro e le domande dovranno essere presentate entro il 31 dicembre 2010.
Per accedere al contributo i richiedenti – persone fisiche, giuridiche o associazioni residenti o con sede nel territorio comunale – dovranno presentare domanda presso gli uffici competenti del Comune che vaglieranno le richieste in base all’ordine di arrivo.
Una volta accolta l’istanza, la somma corrispondente all’incentivo previsto verrà liquidata direttamente al richiedente previa documentazione che attesti l’avvenuta trasformazione dell’impianto.
I moduli e ulteriori informazioni sono disponibili presso l’URP o sul sito del Comune www.comune.chivasso.it.