Arezzo: tornano gli incentivi per passare a metano e gpl
10/06/2010 - Nicola Ventura
Tornano gli incentivi per l’acquisto di veicoli a basso impatto ambientale o per la trasformazione a gas di autoveicoli alimentati a benzina: 65.000 euro complessivi a disposizione dei cittadini che hanno tempo fino al 30 settembre 2010 per presentare richiesta
presso l’Ufficio Archivio e Protocollo del Comune di Arezzo in Piazza Fanfani.
“L’accordo con la egione Toscana ci ha consentito di erogare ai cittadini circa 130.000 euro di incentivi negli ultimi tre anni, oltre ai 15.000 che abbiamo impiegato per la conversione dei mezzi del parco comunale – ricorda l’assessore Roberto Banchetti. Nel 2010 abbiamo ulteriori risorse per 65.000 euro e, in accordo con le categorie economiche, cercheremo di ottenere una deroga dalla Regione che ci consenta di usufruirli anche per i veicoli delle piccole e medie imprese. Inoltre abbiamo alzato a 15.000 euro l’ indice Isee per la diversificazione dei contributi. Le modalità sono semplici: ogni 10 richieste gli uffici valutano i requisiti e provvedono a liquidare le somme del contributo nel giro di un mese circa”.
Obiettivo degli incentivi è quello della riduzione delle emissioni di sostanze inquinanti e la prevenzione di fenomeni di inquinamento atmosferico che l’Amministrazione Comunale di Arezzo persegue da anni e per il quale ha aderito, insieme ad altri comuni toscani, al Protocollo di Intesa regionale e ai nuovi Accordi di Programma.
Ecco la ripartizione degli anni 2007, 2008 e 2009: 7.000 euro per l’acquisto di ciclomotori euro 2, oltre 51.000 euro per l’acquisto di bici elettriche (a pedalata assistita), oltre 11.000 euro per l’acquisto di autovetture a gas e circa 60.000 euro per le trasformazioni a gas.
Novità di quest’anno la collaborazione con le associazioni di commercio (Confcommercio e Confesercenti) e artigianato (Confartigianato e Cna) che rappresentano le piccole e medie imprese, che avrebbero la necessità di sostituire i loro mezzi aziendali.
Lo conferma Giacomo Magi di Confartigianato che, anche a nome di Cna sostiene l’impegno della due associazioni per “l’opera di concertazione fatta con gli imprenditori che lavorano sulla trasformazione dei veicoli ai quali è stato chiesto, prendendo come riferimento il listino Ecogas, di tenere le tariffe più basse possibile”.
Emersa anche l’impossibilità tecnica di trasformare i veicoli commerciali diesel e l’accordo raggiunto tra Comune e associazioni per chiedere alla Regione di derogare ad alcuni vincoli consentendo per queste categorie un allargamento delle trasformazioni e la possibilità di acquisto anche di veicoli euro 4 e 5.
Commenta Massimiliano Micelli di Confcommercio: “gli incentivi sono uno strumento che può dare risposte concrete ad esigenze presenti anche nelle imprese del commercio che necessitano di sostituire i loro mezzi aziendali datati e quindi impossibilitati ad accedere nel centro storico cittadino”.
Opinione condivisa da Stefano Micheli di Confesercenti: “auspichiamo che questa azione sinergica tra Comune e associazioni di categoria nei confronti della Regione possa ampliare i percorsi indicati e far usufruire delle agevolazioni per l’acquisto di veicoli ad una categoria che li richiede a gran voce”.
Gli incentivi sono previsti per l’ acquisto di: autovetture elettriche o ibride, veicoli merci leggeri con motore elettrico o ibrido, ciclomotori e motocicli, ciclomotori elettrici, biciclette elettriche a pedalata assistita e anche per le installazioni di impianti a gas, metano o gpl. I contributi vengono erogati a cittadini residenti nel Comune di Arezzo, aziende ed associazioni onlus, con sede legale nel Comune di Arezzo.
I cittadini possono richiedere il contributo per un solo veicolo per nucleo familiare: gli altri soggetti (aziende, associazioni onlus) sino ad un massimo di due veicoli per il loro parco macchine operativo. Rientrano nei contributi le richieste relative a veicoli acquistati o trasformati o rottamati nell’anno 2010, che risultino di proprietà del richiedente o di altra persona che all’atto della richiesta risulti componente dello stesso nucleo familiare.
I contributi non possono cumularsi con quelli erogati dallo Stato per le stesse tipologie.
La domanda dovrà essere presentata sul modello predisposto dall’Amministrazione, scaricabile dal sito web www.comune.arezzo.it. e reperibile, negli orari di apertura al pubblico, sia presso lo Ufficio Sportello Unico di Piazza Fanfani, telefono 0575/ 377666 o 377777 che presso l’ Ufficio Ambiente in via Cesalpino n. 28; Tel. 0575 377548.
I contributi variano a seconda della tipologia dei mezzi e dell’eventuale rottamazione e saranno erogati fino ad esaurimento dei fondi a disposizione con le modalità indicate nell’apposito disciplinare.
Ulteriori informazioni sono reperibili nel sito del Comune.