Valle d’Aosta: due mezzi a metano per “Cityporto”
23/02/2010 - Nicola Ventura
E’ al vaglio del ministero dell’Ambiente il progetto di realizzazione di un ‘cityporto’ messo a punto dal Comune di Aosta per decongestionare la circolazione, razionalizzando il sistema di distribuzione delle merci all’interno del suo centro storico.
L’obiettivo è migliorare la qualità dell’aria, dando al capoluogo una maggiore vivibilità. Il cityporto – sistema inventato a Padova e già mutuato da altre città italiane – si strutturerà in un centro di smistamento, situato in località Autoporto, alle porte della città, da cui si muoveranno due mezzi a metano, a basso inquinamento, per la distribuzione delle merci alle attività commerciali.
Il progetto, che vede la partecipazione, oltre che del Comune di Aosta, anche della Regione (Assessorato territorio e ambiente), della Camera di commercio locale, della società Autoporto SpA e della Itinera Engineering, costerà 557 mila 940 euro.
Il Comune di Aosta contribuirà alla spesa con quasi 298 mila euro. Il resto verrà coperto – in caso di responso positivo – in gran parte dal ministero dell’Ambiente, con oltre 198 mila euro. Altri 75 mila euro arriveranno da cofinanziamenti pubblici e privati (in particolare, 30 mila dalla Regione – assessorato al territorio e ambiente – e 5 mila dalla Camera di commercio). Gli interventi per la realizzazione del servizio potrebbero già iniziare ad aprile, con l’apertura del cityporto prevista per il novembre 2011. A
Padova la creazione di quello che viene definito ‘Centro commerciale naturale’ ha determinato nei 15 mesi di sperimentazione una riduzione degli inquinanti pari a 38 tonnellate di anidride carbonica, 200 chili di monossido di carbonio e di 41 chili di polveri sottili.
Fonte: Regione Valle d’Aosta