Il Governo azzera gli incentivi per bioetanolo e biodiesel

18/11/2009 - Nicola Ventura

    Per gli agricoltori che utilizzano biocarburanti potrebbe arrivare una stangata: un emendamento alla Finanziaria 2010 proposto dal Governo prevede infatti l’azzeramento degli incentivi per bioetanolo e biodiesel.

    Venerdì scorso il Senato ha approvato il disegno di legge Finanziaria 2010 dando via libera all’emendamento 2.3000 (testo 3 del relatore Maurizio Saia), che al comma 18-tertricies prevede una riduzione della quota di biodiesel agevolato per l’anno 2010 da 250.000 a 18.000 tonnellate, portando l’accisa da 84 euro per mille litri a 423 euro. L’agevolazione prevista per il bioetanolo passa così da 73 milioni di euro a 4 milioni.

    Il forte taglio agli incentivi per i biocarburanti, inserito nell’emendamento al ddl che ora passa all’esame della Camera, si sarebbe reso necessario per reperire le coperture richieste per la proroga delle detrazioni fiscali sull’agricoltura. Per l’opposizione, si tratta ancora una volta di un passo indietro, mentre gli altri Paesi europei investono sulla green economy.

    Pd: norma contro la green economy
    “Smobilitare gli interventi di sostegno alle energie pulite è di una gravità inaudita”, ha dichiarato il senatore del Pd Paolo Giaretta. “A questo si aggiunge l’eliminazione del superbonus sulle ristrutturazioni edilizie a risparmio energetico. È evidente che in questo modo si va a ledere un intero comparto dell’economia verde su cui gli imprenditori e gli agricoltori hanno investito con lungimiranza e oggi, invece, vengono presi a schiaffi dal governo”.

    Per il senatore del Pd, questa norma del Governo non può restare in piedi. “Ci auguriamo che, nel passaggio della Finanziaria all’esame della Camera, il governo restituisca l’agevolazione nella sua interezza. Se non lo farà – conclude Giaretta – gli impegni assunti nei vertici internazionali resteranno parole al vento”.

    Fonte: http://www.casaeclima.com