Saab BioPower al 32° Motor Show
13/12/2007 - e2net
Due novità assolute per il mercato italiano, che sottolineano una volta di più il tradizionale impegno tecnologico Saab, spiccano sullo stand della Casa svedese al padiglione 22 del Bologna Motor Show, lo stesso dove espongono tutte le marche del gruppo General Motors presenti nel nostro Paese. Su tutti i modelli della nuova gamma Saab 9-3 (introdotta in Italia all’inizio di Autunno) è ora disponibile un inedito 1.900 turbodiesel common-rail doppio stadio, che si segnala per soluzioni tecniche innovative e per un alto grado di efficienza.
A Bologna è esposta anche la nuova Turbo X che celebra 30 anni di impegno Saab nel settore del turbocompressore. La costante attenzione Saab verso le problematiche ambientali ed il contenimento dei consumi di carburanti di origine fossile è testimoniata dalle versioni BioPower (ovvero funzionanti anche a bioetanolo) delle berline 9-3 e 9-5, oltre che della 9-3 Cabriolet, da alcuni mesi disponibili anche in Italia.
Saab BioPower: alimentazione a bioetanolo
L’ottima accoglienza riservata dal pubblico europeo alla gamma Saab BioPower non va messa in relazione solo con la loro possibilità di funzionare sia con la benzina senza piombo che con un carburante di origine vegetale come la miscela E85 (85% bioetanolo, 15% benzina), ma anche con le ottime prestazioni che sono in grado di esprimere proprio quando sono alimentate con questa miscela. Grazie anche al turbocompressore, che permette di sfruttare il più alto numero di ottano del bioetanolo (E85), la potenza e la coppia massima dei motori BioPower sono sensibilmente superiori.
Ne sono un chiaro esempio le motorizzazioni che equipaggiano Saab 9-5: se alimentato con E85, il motore 2.3t BioPower sviluppa una potenza massima di 210 CVe ha una coppia massima di 310 Nm (185 CV e 280 Nm con l’alimentazione a benzina). Lo stesso discorso vale per il motore 2.0t BioPower, che offre prestazioni migliori con l’alimentazione a bioetanolo: 180 CV di potenza e 280 Nm di coppia massima contro 150 CV e 240 Nm dell’alimentazione a benzina rappresentano rispettivamente progressi del 20% e del 16%.