Volvo C30 Recharge: L’Ibrido “made in Sweden”
18/03/2008 - e2net
Un’alleanza scandinava per lo sviluppo della tecnologia ibrida. I due Costruttori uniscono gli sforzi e costituiscono una joint venture insieme alla società elettrica Vatenfall e al ministero dei trasporti svedese per realizzare l’auto plug-in.
Si parte dalla produzione di dieci prototipi che saranno impiegati in un importante test in Svezia. In cinque anni Volvo investirà più di un miliardo di euro per ridurre i consumi e le emissioni dei suoi veicoli, attraverso il miglioramento dell’efficienza energetica dei motori tradizionali e con la crescita della gamma flexifuel a biocombustibil.
L’obiettivo di arrivare ad avere vetture capaci di inquinare soltanto 120g/km di Co2, ma nel medio periodo la soluzione ibrida è quella più efficace. Le rilevazioni effettuate sulla concept Recharge hanno dimostrato che l’emissione di Co2 rispetto a un’automobile normale è inferiore del 65% e se l’elettricità che serve ad alimentare le batterie viene prodotta da fonti rinnovabili l’impatto sull’ambiente è vicino a zero.
In Svezia, inoltre, il governo ha promosso un ambizioso programma per raggiungere l’indipendenza dagli idrocarburi nel 2010. “Abbiamo una grande opportunità per guidare la corsa verso l’auto pulita – ha affermato Fredrik Arp presidente e a.d. Della Volvo – vogliamo che la Svezia diventi un polo di eccellenza in questo settore che è vitale per tutta l’industria automobilistica. Nei prossimi dieci anni ci saranno sempre più veicoli elettrici sulle nostre strade”.
Fonte: www.omniauto.it