Piemonte: Detassazione veicoli a metano, soddisfatta Confartigianato
12/12/2007 - e2net
Lo scorso 29 novembre la Giunta Regionale ha accolto la richiesta presentata dalla Confartigianato Imprese Cuneo – grazie all’impegno dell’albese Claudio Piazza, responsabile provinciale, regionale e nazionale degli Installatori impianti Gpl-metano Autotrazione – di modificare l’articolo 5 della Legge regionale 23 settembre 2003 n. 23 recante ‘Disposizioni in materia di tasse automobilistiche’, approvando l’emendamento presentato in sede di assestamento del bilancio 2007 della Regione Piemonte, relativo all’esonero dal pagamento della tassa automobilistica regionale per le auto trasformate a Gpl o metano successivamente all’immatricolazione.
In virtù di questa modifica, le vetture appartenenti alle categorie Euro 2, 3 e 4, cui sia stato installato un impianto Gpl o metano, saranno esentate dalla tassa automobilistica per cinque annualità, mentre – e questo è indubbiamente il risultato più eclatante – i veicoli di categoria Euro 0 ed Euro 1 ‘trasformati’ saranno esentati per tre anni dal pagamento del bollo auto. Tale beneficio sarà limitato alle autovetture sino a 100 Kw (136 Cv), ma ne potranno beneficiare tutti gli automobilisti che hanno installato e collaudato l’impianto Gpl o metano già a partire dal 27 novembre 2006.
“Sono molto soddisfatto – commenta Claudio Piazza – perchè abbiamo ottenuto un risultato storico. Un risultato importante che determina una pluralità di benefici e che coinvolge diverse categorie di beneficiari: benefici innanzitutto ambientali perchè si incentiva l’utilizzo di carburanti ecologici, che, come stabilito dal Piano Stralcio Mobilità della Regione Piemonte, non immettono inquinanti in atmosfera, con le conseguenti positive ricadute in relazione alla salute dei cittadini; benefici, inoltre, legati alla mobilità, in quanto le auto trasformate potranno circolare in città senza limiti, anche nelle Ztl; benefici inoltre economici dovuti alla possibilità di rivalorizzare anche le vetture più datate. Parallelamente, poi, il provvedimento interessa una pluralità di beneficiari: non solo le officine degli installatori che in un momento di crisi quale quello attuale vedranno moltiplicarsi con ogni probabilità le richieste di trasformazione con effetti positivi su tutto il comparto, ma anche tutti i cittadini automobilisti piemontesi, che non saranno dunque costretti ad una rottamazione forzata, ma avranno la possibilità far fronte al carocarburanti (benzina e gasolio), con un risparmio del 50% per il Gpl e fino al 65% per il metano”. Per quanto riguarda il lavoro portato avanti con successo dalla Confartigianato Cuneo in sede regionale, “sia al tavolo politico che a quello tecnico – continua Piazza -, ritengo che tale risultato possa essere considerato una forma di incentivo intelligente per gli automobilisti che scelgono di inquinare meno. I miei ringraziamenti vanno pertanto a tutte le forze politiche per la collaborazione fattiva, perchè grazie alla cooperazione di tutti è stato realizzato un progetto che è allo studio in altre regioni e che ad oggi è unico nel suo genere in Italia; infine mi compiaccio che le mosse siano partite dall’Albese”. Fonte: http://www.targatocn.it