Scattano gli incentivi per ciclomotori e biciclette
30/04/2009 - Nicola Ventura
Comprare una bicicletta, un ciclomotore o un veicolo elettrico costerà meno. Sono infatti entrati a regime gli incentivi messi a disposizione dal ministero dell’Ambiente, in accordo con l’Ancma, l’Associazione nazionale ciclo e motociclo aderente a Confindustria.
Si tratta di un fondo di 8.750.000 euro da erogare, fino a esaurimento, nel corso del 2009 a tutti coloro che decideranno di acquistare una nuova bicicletta (comprese le bici elettriche a pedalata assistita), senza obbligo di rottamazione, oppure un ciclomotore Euro 2 termico o elettrico (in questo caso con obbligo di rottamazione di un ciclomotore omologato Euro zero o Euro 1).
In particolare l’entità degli incentivi varia dall’8% del costo del veicolo – fino ad un massimo di 180 euro – per l’acquisto di un ciclomotore Euro 2 a due tempi, con contestuale rottamazione, al 30% (fino a 1.300 euro) per l’acquisto di un motociclo elettrico o di un quadriciclo elettrico, sempre con rottamazione. Per l’acquisto di una bicicletta, anche a pedalata assistita, l’incentivo copre il 30% del costo del veicolo fino ad un massimo di 700 euro.
Fiducioso negli effetti della misura Guidalberto Guidi, presidente di Ancma: «Il segmento dei ciclomotori era in forte sofferenza in quanto rimasto tagliato fuori dagli incentivi statali e la disponibilità di questo accordo con il Ministero dell’Ambiente ci consente di
equilibrare l’offerta sul mercato e accelerare il rinnovo del parco circolante obsoleto».
Per godere degli incentivi è sufficiente fare una scelta all’interno del listino predisposto dal ministero, che prevede prezzi ed entità del contributo. Fatta la scelta è sufficiente presentarsi presso un rivenditore autorizzato. Ogni persona potrà acquistare un massimo di tre biciclette, presentando il codice fiscale o la partita iva.
Fonte: http://www.ilsole24ore.com